Che cos’è la dermoabrasione
Con il termine dermoabrasione ci si riferisce a una tecnica attraverso la quale è possibile effettuare un’asportazione degli strati superficiali della pelle, similmente a quanto avviene con il peeling o con lo skin resurfacing ottenibile con il laser. Nel caso della dermoabrasione, l’asportazione è di tipo meccanico.
Questo trattamento è indicato per migliorare la pelle soprattutto quando questa presenti delle vistose cicatrici dovute a traumi, incidenti o interventi chirurgici. Viene utilizzato anche per trattare le imperfezioni più profonde come alcune rughe facciali intorno alla bocca o le cicatrici da acne; raramente viene utilizzata per trattare lesioni cutanee come le cheratosi.
Viene quindi da domandarsi quale trattamento scegliere di fronte alle rughe superficiali o profonde o alle cicatrici cutanee. In generale, tendo a prediligere i peeling chimici quando mi trovo di fronte a rughe superficiali o quando ho necessità di compattare la pelle, utilizzo la dermoabrasione quando devo trattare cicatrici profonde (es. acne), scelgo invece lo skin resurfacing laser per trattare le rughe del volto e ringiovanire i tessuti.
Preparazione al trattamento
Di solito sconsiglio questo intervento a tutte le donne che siano in gravidanza o in allattamento o che abbiano in previsione una gravidanza perché questo potrebbe influenzare il risultato finale.
Nel corso della visita la paziente dovrà segnalare eventuali terapie, in particolare l’assunzione di farmaci cortisonici, di medicinali a base di acido acetilsalicilico come l’aspirina, l’assunzione di farmaci contraccettivi, anticoagulanti, antipertensivi o ipoglicemizzanti.
Anestesia
Il trattamento è ben tollerato e solitamente non richiede anestesia.
Profilassi antibiotica
Solitamente non è indicata la profilassi antibiotica.
Trattamento
La durata del trattamento è variabile e può durare da pochi minuti a mezz’ora, questo dipende ovviamente, dall’area che vogliamo trattare. Non è raro che il trattamento debba essere ripetuto e possa quindi richiedere più sedute. Il trattamento viene effettuato asportando degli strati più superficiali della cute mediante un’apposita strumentazione. Come sempre accade in chirurgia plastica, poiché esiste una grande variabilità tra individui, la tecnica non è perfettamente standardizzabile ma deve essere personalizzata su ciascun paziente.
Post trattamento
Al termine del trattamento, si può avvertire un senso di tensione nell’area sottoposta a trattamento, la pelle tenda ad arrossarsi e a gonfiarsi e può comparire un temporaneo formicolio. Eventuali bruciori e dolori che dovessero comparire possono essere trattati agevolmente con i comuni farmaci antidolorifici. Successivamente al trattamento compaiono delle croste siero ematiche che devono essere lasciate in sede e che durano circa una settimana. Con il rigenerarsi della pelle, il paziente apprezzerà un senso di tensione maggiore ed un maggiore formicolio. In questa fase vengono consigliate delle creme lenitive. Negli uomini, quando il trattamento è in sede periorale, si consiglia di evitare la rasatura per alcuni giorni per poi riprendere gradatamente con il rasoio elettrico. La pelle sarà più sensibile, leggermente arrossata e gonfia per alcune settimane per poi recuperare la normale sensibilità. La rigenerazione della pelle post trattamento può richiedere fino a 2 settimane di astensione lavorativa.
Complicanze
- Sanguinamento
- Infezione
- Modificazione nella colorazione della pelle
Risultati
Il trattamento offre un risultato garantito da un punto di vista teorico ma diverso da paziente a paziente in considerazione delle numerose variabili come la qualità della pelle, l’età del paziente, la quantità e la qualità delle rughe o cicatrici presenti e il numero di sedute effettuate. Il risultato è dunque assolutamente individuale e possono rendersi necessari eventuali ritocchi.