Che cos’è la tossina botulinica
La tossina botulinica (Botox®) è un farmaco che agisce interferendo con l’impulso nervoso diretto ai muscoli; essa viene selezionata in laboratorio a partire da ceppi del batterio Clostridium Botulinum. Esistono sette tipi di neurotossina botulinica (A, B, C1, D, E, F e G). In ambito estetico viene utilizzata la neurotossina di tipo A purificata, nota in Italia con il nome commerciale di Vistabex.
In particolare questa tossina ha la capacità di esercitare un blocco colinergico quando viene iniettata nei muscoli; ossia agisce impedendo all’acetilcolina di legarsi al suo specifico recettore e di conseguenza impedisce la contrazione nervosa.
Quindi se iniettata nei muscoli mimici responsabili dell’espressività del viso, provoca una riduzione dell’attività contrattile attenuando le rughe d’espressione, provocate dalla contrazione dei muscoli in questione.
In questo modo vengono attenuate le rughe di espressione che sono causate da un uso continuo dei muscoli mimici della fronte: per corrugare le sopracciglia o arricciare il naso e responsabili di un’espressione sempre corrucciata e preoccupata.
Il candidato ideale
L’intervento è riservato a pazienti che presentano le seguenti tipologie di rughe:
- rughe di espressione come le rughe frontali (rughe della fronte);
- rughe interciliari;
- rughe delle labbra (intorno alla bocca);
- rughe e solchi glabellari (tra le sopracciglia);
- zampe di gallina (rughe intorno agli occhi).
Oltre alle rughe di espressione, un’altra importante indicazione della tossina botulinica consiste nel trattamento dell’eccessiva sudorazione ascellare, alle mani o ai piedi, condizione nota come iperidrosi, che può essere efficacemente eliminata con questo trattamento.
Come si svolge il trattamento botulinico
L’intervento con il Botox® prevede infiltrazioni localizzate con ago sottile, utilizzando piccole dosi di prodotto.
La procedura dura pochi minuti e non richiede l’utilizzo di anestetici poiché è ben tollerata.
Il post-trattamento
Dopo l’infiltrazione, il viso può apparire lievemente arrossato nei siti di iniezione e solo per pochi minuti. Occasionalmente può comparire un piccolo livido che però tende a riassorbirsi in pochi giorni. Rare sono le reazioni allergiche. Qualunque effetto collaterale dovesse verificarsi sarà comunque temporaneo, reversibile e di lieve entità. E’ possibile riprendere immediatamente le proprie attività quotidiane avendo cura di non esporsi al sole per almeno una decina di giorni.
Quanto dura il risultato
La durata delle infiltrazioni di Botox® dipende dall’entità della correzione e dalla zona trattata.
Solitamente le infiltrazioni di Botox® cominciano a dare risultati apprezzabili dopo 4-5 giorni dal trattamento e raggiungono dopo 2-3 settimane la massima efficacia. L’effetto si mantiene per circa 4-6 mesi.
E’ possibile ripetere il trattamento dopo circa 5 mesi.
Controindicazioni
Si consiglia di non iniettar il Botox® in gravidanza, o nel caso in cui il paziente presenti patologie neuromuscolari.
Curiosità
Spesso il termine tossina botulinica viene percepito con diffidenza o timore tuttavia è bene ricordare che il suo utilizzo in medicina ha già una lunga storia.
Inizialmente questo farmaco veniva utilizzato per prevenire gli spasmi neuromuscolari delle palpebre e per correggere lo strabismo.
Dal 1987, negli Stati Uniti, il suo utilizzo venne esteso alla Medicina estetica.
In Italia l’uso della tossina botulinica è stato autorizzato dal Ministero della Salute nel 2004 limitatamente ad un solo tipo di farmaco che si chiama Vistabex (in Italia), Botox (negli Stati Uniti) o Vistabel (in Francia).
E’ fondamentale che il preparato venga iniettato da uno specialista in Chirurgia plastica, dermatologia, neurologia o chirurgia maxillofacciale.